Dal piazzale della stazione di Piazza Brembana raggiungi la via Torquato Tasso (in direzione ovest). Scendi e subito dopo aver attraversato la strada provinciale scendi le scalette e prosegui verso il ponte nuovo che affianca i ruderi di quello distrutto nell’alluvione del 1987. Ti ritroverai in località Fondi, un bellissimo prato pianeggiante allestito per pic nic, barbecue, fontata e Green volley. Alla tua destra vedrai i resti dell’antico mulino, a sinistra la cappelletta dei Fondi che custodisce i resti dei morti della peste manzoniana.

Prendi il sentiero CAI 128 che si inoltra nel bosco. In breve tempo, una volta superata una baita sulla sinistra, giungerai alla prima radura dei prati di Stralenna. Da qui ignora i segnavia del CAI 128 sulla sinistra e prosegui verso destra. Potrai scegliere di:

A) attraversare il prato passando di fronte alla baita

B) aggirare il prato con un sentiero che passa più basso nel bosco.

La mulattiera aggira un bacino dell’acquedotto, c’è una fontana e un vecchio lavatoio: questi particolari uniti alla larghezza della mulattiera fin qui percorsa, fa comprendere come questa località rurale, in tempi passati, fosse stabilmente abitata. Il sentiero prosegue ed in breve si giunge al secondo prato dove si incontra la baita rosa (Rustico Caterina), ben visibile dall’abitato di Piazza Brembana nei mesi autunnali ed invernali quando la vegetazione è meno rigogliosa. 

Attraversato anche questo secondo prato, nel quale sono ancora presenti alcuni alberi da frutto, il sentiero diviene un tracciolino che scende velocemente verso il Brembo e si collega al bel sentiero (segnavia CAI 127A) che giunge dal sottostante ponte blu sul fiume Brembo. All’incrocio con questo sentiero svoltate a destra in direzione di Piazza Brembana, attraversate il ponte e proseguite sulla carrozzabile sterrata che costeggia il muraglione.       Da qui si torna nuovamente alla località Fondi dove potete rinfrescarvi nel fiume e fare un bel pic nic.